Come scegliere il metodo di etichettatura laser più adatto alle vostre esigenze?
Processi e aree di applicazione
La scelta del giusto metodo di etichettatura laser è fondamentale per garantire sicurezza, tracciabilità e durata in tutti i settori. Dalla segnaletica e dalle etichette adesive alla marcatura diretta dei pezzi, questa guida vi aiuta a scegliere le soluzioni migliori per la vostra applicazione specifica.

I produttori e i fornitori di prodotti in un'ampia gamma di settori, come quello automobilistico, informatico ed elettronico, farmaceutico e medicale, energetico, alimentare e delle bevande, meccanico e molti altri, hanno una cosa in comune: l'elevata richiesta di etichettatura in varie aree di applicazione, ad esempio:
- Edifici - cartelli di avvertimento, cartelli informativi, cartelli per le vie di fuga, cartelli antincendio, cartelli direzionali, cartelli per le porte, ...
- Macchinari e attrezzature - segnali di sicurezza, segnali di avvertimento, istruzioni per la manutenzione, istruzioni per l'uso, ...
- Prodotti e componenti - targhette o incisioni (DPM), avvisi di pericolo, contrassegni di imballaggio, ...
Nei settori manifatturiero e industriale, la scelta del giusto metodo di etichettatura è fondamentale per la sicurezza, la conformità e l'efficienza. Questa guida mette a confronto i tre metodi più comuni - cartelli, etichette e incisioni dirette - per aiutarvi a scegliere l'opzione migliore per le vostre esigenze.
Molte di queste marcature sono essenziali per la sicurezza, l'identificazione e la tracciabilità. I requisiti e le esigenze variano a seconda dell'applicazione, del settore, dei requisiti normativi, ecc. Ma come si fa a determinare quale etichetta è più adatta per ogni scopo?
Etichettatura laser a confronto: cartelli, etichette e incisione diretta
Cartelli | Etichette | Incisione diretta | |
Applicazione | Spesso per macchinari, impianti e prodotti di grandi dimensioni | Spesso utilizzata per imballaggi, prodotti più piccoli e marcature temporanee, superfici curve o cilindriche | Soprattutto per parti in metallo e plastica soggette a carichi elevati |
Materiale | Alluminio anodizzato Acciaio inossidabile | Film adesivo sottile a due strati Poliestere Carta | Inciso direttamente sul materiale del prodotto (ad es. metallo, plastica, vetro, ecc.) |
Montaggio | Viti, rivetti, distanziali, ... | Autoadesivo, facile da applicare | Non è necessario alcun fissaggio aggiuntivo in quanto la marcatura è direttamente sul prodotto |
Vantaggi | Durevole, facile da sostituire, altamente visibile | Conveniente, flessibile nel design, facile da installare | Molto durevole, resistente all'usura e alle condizioni ambientali |
Svantaggi | Può allentarsi o danneggiarsi, con conseguente riduzione dell'impatto estetico | Può staccarsi con il tempo, meno durevole in condizioni estreme | Non possibile su tutti i materiali, non facile da cambiare |
Testimonianze | |||
Laser adatti | |||
Materiali Trotec adatti, ad esempio | |||
Aiuto e guide |



Marcatura diretta dei pezzi (DPM) per le industrie
La marcatura diretta dei pezzi (DPM) è una marcatura permanente applicata direttamente sul pezzo. A differenza della marcatura dot peen, la marcatura laser è senza contatto e consente una marcatura affidabile in produzione senza interruzioni lunghe e costose. I pezzi fresati sono marcati con numeri di serie e di lotto, i pezzi fusi sono incisi con codici a matrice di dati o i pezzi stampati a iniezione sono marcati con date di produzione e numeri di serie. Quasi tutte le marcature industriali (DPM) possono essere implementate rapidamente in tempi di ciclo brevi senza fissare il materiale.
Perché scegliere la tecnologia laser per l'etichettatura?
Che si tratti di marcare direttamente i componenti e i prodotti o di utilizzare etichette o adesivi. La tecnologia laser offre molti vantaggi rispetto ad altre tecnologie:
- Possibilità di selezionare diversi effetti tattili (marcatura a bagliore, incisione, ablazione, schiumatura, ...)
- Marcatura permanente e non rimovibile di un'ampia varietà di materiali
- Manutenzione e assenza di usura (nessun impegno o costo aggiuntivo, ad esempio per l'inchiostro, gli strumenti, ...).

